Amo il nostro vecchio presepe, che ha alcuni pezzi del nostro trisavolo, e si vede, ma non importa: la pecorella che ha le zampe sostituite da chiodi c'è anche quest'anno, in tutta la sua bruttezza.
Amo fare i pacchetti per le persone a cui voglio bene e impegnarmi per farli carini anche usando solo carta dei giornali, che di Terra ne abbiamo una sola e troppi rifiuti non vanno bene.
Amo i due giorni prenatalizi di chiacchiere e fornelli.
Amo il cenone in famiglia, che siamo così tanti che ci dobbiamo dividere tra salone e studio (e sì che il salone dei miei è grande quanto il mio intero appartamento). Amo la tavola con la tovaglia rossa e il centrotavola ricamato bianco del corredo di nozze di mia nonna, con i segnaposto, i bicchieri di cristallo e le posate d'argento (amo un po' meno doverle lucidare prima, ma ve beh).
Amo la tombola di Natale, che da noi prevede tre ambi, tre terne, tre quaterne, tre cinquine e tre tombole, così quasi tutti vincono qualcosa. Amo aprire i pacchetti, un po' perchè amo le sorprese, un po' perchè anche se alla fine mi hai regalato un pigiamone di flanella, lo so che ci hai messo impegno per cercare qualcosa che mi piacesse.
E soprattutto, amo cazzeggiare sul blog quando ho una consegna di lavoro imminente.
Buon Natale!!
* cit. Mary Ellen Chase
Amo la tombola di Natale, che da noi prevede tre ambi, tre terne, tre quaterne, tre cinquine e tre tombole, così quasi tutti vincono qualcosa. Amo aprire i pacchetti, un po' perchè amo le sorprese, un po' perchè anche se alla fine mi hai regalato un pigiamone di flanella, lo so che ci hai messo impegno per cercare qualcosa che mi piacesse.
E soprattutto, amo cazzeggiare sul blog quando ho una consegna di lavoro imminente.
Buon Natale!!
* cit. Mary Ellen Chase




Io non portavo mai la carta di identità con me, perchè ho sempre pensato che se mi rubano il portafogli è meglio restare con almeno un documento. Poi una volta ho quasi perso un aereo per tornare a casa a prenderla e così da novembre mi sono rassegnata. Non porto nemmeno mai contanti, perchè mi dimentico di prelevare e poi il bancomat è più comodo. Oggi invece avevo più di 100€ (regalo di Natale dei nonni). Ma siccome non sono abituata ad averli, ho comprato l'abbonamento mensile con il bancomat, così il simpatico borseggiatore che si è fregato il mio portafogli ha 36€ in più. E il mio mensile. E la carta di identità, il mio tesserino universitario con cui ancora riuscivo ad avere sconti nei musei, la tesserina prepagata della mia tigelleria preferita (con solo 20 centesimi, tiè! ingozzati bastardo!), la tessera trenitalia (ma non funzionava, quindi va beh), tutti gli scontrini dei farmaci diligentemente tenuti da parte nell'ultimo anno, il mio dollaro portafortuna ricordo di quando vivevo in California, la tessera arci da ricomprare e chissà che altro.