martedì 29 gennaio 2013

L'intruso



Lo intravedi di sfuggita, ma si nasconde subito e ti convinci di aver sognato. Poi un riflesso strano attira lo sguardo. Ti avvicini, lo studi dubbiosa, ma in fondo in fondo ancora piena di speranza. E invece nulla, tocca arrendersi all'evidenza: quello che sbuca beffardo tra i capelli è un maledettissimo capello bianco.

giovedì 24 gennaio 2013

Logica (a)stringente


Albertini dixit: “la pensione di reversibilità alla coppia gay, questa la escluderei proprio”.

La spiegazione della motivazione che lo ha portato a questa categorica conclusione è piuttosto articolata:

“Non posso togliere al metalmeccanico un pezzo di pensione per aver lavorato tutta la vita in fonderia, per darlo a chi non ha nessun merito per la società per essere omosessuale, neanche un demerito (non deve essere perseguitato) ma non deve essere certamente premiato dalla fiscalità.” (video qui)

“Allora io mi domando: perché in una situazione di riduzione dei costi pensionistici per tenere insieme il debito pubblico, togliamo al metalmeccanico che ha passato la sua vita in fonderia e lo facciamo andare in pensione un poco più tardi, riconoscendogli (a lui che ha compiuto questa fatica) un merito nell'essere tutelato, e diamo invece un vantaggio a qualcosa che invece è neutrale agli effetti della società. [...] Cioè l'omosessualità non è un valore, è una scelta libera e assolutamente autonoma e riconosciuta. Ma perché devo riferire a questa condizione un pezzo consistente di fiscalità?” (video qui)

Analizziamo a fondo l'Albertini-pensiero. Allo scopo, applichiamo un po' di quella logica richiesta per i test del famoso concorsone per insegnanti. Da quanto sopra possiamo dedurre che:
  • ogni metalmeccanico ha compiuto una fatica, che è un merito;
  • una fatica, essendo un merito, va premiata con una pensione di reversibilità, mentre chi non ha fatto fatica, non merita alcuna pensione;
  • poiché nessun gay merita la pensione di reversibilità, si deduce senz'altro che nessun gay ha mai fatto alcuna fatica nella vita;
  • per lo stesso motivo, nessun gay è metalmeccanico.

Non solo:
  • soltanto un eterosessuale può avere diritto ad una pensione di reversibilità, perché solo un eterosessuale può aver compiuto una fatica tale da giustificarla,
  • poiché è insito nella definizione di eterosessualità che l'unica cosa che hanno in comune tutti e soli gli eterosessuali è il fatto di andare a letto* con persone dell'altro sesso, possiamo senz'altro dedurre che la “fatica” premiata con una pensione di reversibilità è il fatto di essere andati a letto con qualcuno dell'altro sesso.
A questo punto io suggerisco che ciascuno riceva una pensione in base al numero di rapporti avuti DIMOSTRABILI. Resta da chiarire se contino anche quelli avuti prima o al di fuori del matrimonio. I figli sono accettati come prova, ma solo con test del DNA. (...pater numquam).
E se fai il ballerino scordatelo: lo sappiamo tutti che tua moglie è solo una copertura, checca!


A scanso di equivoci, “SARCASM!” (Sheldon Cooper)
 
* o provare ad andare a letto...